domenica 18 dicembre 2011

Video incontro di Antonio Di Pietro e Niccolo' Rinaldi a Londra


Domenica scorsa Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori, e Niccolo' Rinaldi, portavoce della delegazione parlamentare di IDV al Parlamento Europeo e coordinatore di IDV Estero, sono stati ospiti del University College of London per un incontro molto partecipato con la comunita' italiana. Un

venerdì 16 dicembre 2011

Le frequenze TV: a licence to print money

"A licence to print money" e' la frase coniata negli anni sessanta dal magnate dei media Lord Thomson a proposito delle concessioni delle frequenze televisive. Una licenza per stampare soldi. Nel Regno Unito con questo meccanismo lo stato incassa svariati miliardi di sterline. In Italia potrebbe avvenire lo stesso. E invece il governo sembra determinato ad assegnare le concessioni per le frequenze TV gratuitamente ai soliti noti, tra questi immancabilmente ed in prima fila Mediaset.

lunedì 21 novembre 2011

I tentativi di normalizzazione

In meno di una settimana l'Italia e' passata da un governo guidato da quello che commentando un mio post su facebook un'amica ha giustamente definito "un ostacolo alla civilta'" ad un esecutivo con a capo

mercoledì 9 novembre 2011

La fine di Berlusconi per ridare dignita' all'Italia

Siamo alla parabola finale di Berlusconi come capo del governo italiano. E' questo un motivo di gioia per gli italiani, e certamente per noi italiani all'estero che viviamo quotidianamente la derisione verso il nostro Paese guidato da una personaggio il cui squallore non ha rivali. Berlusconi cerchera' di salvare il salvabile, forse spera ancora di potere persuadere qualche parlamentare a dargli il proprio voto in questo mercato delle vacche degno della peggiore politica. La realta' e' che dopo l'incontro con il capo dello Stato ieri, una volta

lunedì 24 ottobre 2011

L'Italia derisa da Francia e Germania, basta Berlusconi e basta con l'immobilismo del PD

Non si era mai vista qualcosa del genere: Francia e Germania ridono dell'Italia. E' avvenuto ieri durante una conferenza stampa tenuta dal presidente Francese Nicolas Sarkozy e dalla cancelliera tedesca Angela Merkel. Ad una domanda circa l'Italia e la situazione che il nostro Paese sta attraversando a causa del debito pubblico, i due leader si guardano e inziano a ridere. Perche' ridere del nostro presidente del consiglio significa ridere dell'Italia, che ci piaccia o meno. Grazie italiani che avete votato per Berlusconi quindi ma anche un grazie al PD che non sembra intenzionato a darsi da fare per costruire un'alternativa di

venerdì 21 ottobre 2011

Regno Unito, doverose dimissioni di un ministro

Liam Fox, ex ministro britannico
Liam Fox, esponente dell'ala piu' conservatrice del partito di David Cameron, due giorni fa si e' dimesso da ministro della difesa. La ragione delle sue dimissioni sono i viaggi in prima classe che Adam Werritty, amico e testimone di nozze di Fox, faceva per raggiungere il ministro in occasioni ufficiali. Viaggi quelli di Werritty spesati da un paio di societa' operanti nel settore dell'intelligence e da un miliardario legato al governo di Israele. La vicenda e' rimbalzata per giorni su

mercoledì 12 ottobre 2011

Super Claudio, in un Paese dove manca il senso dell'Etica

Claudio Scajola, esponente PDL, indagato
Da ormai qualche mese non passa giorno che, in un crescendo quasi inarrestabile, i media on line, televisivi e della carta stampata non parlino di Super Claudio (Scajola). Infatti il quattro volte ministro nei governi Berlusconi nonche' ex coordinatore unico di Forza Italia e' oggi indicato come chi, insieme ad un gruppo di parlamentari a lui fedeli, svolge un ruolo sempre piu' critico verso la leadership berlusconiana.  E giu' con affascinanti resoconti sulle sue cene con Pisanu, sui suoi contatti con esponenti del centro casiniano, sull'attivita' della sua fondazione, certamente ben finanziata da qualche disinteressato benefattore, e sui suoi incontri con il leader Silvio.

mercoledì 5 ottobre 2011

La crisi italiana e le responsabilita' di Bersani

Luigi Bersani, leader PD
Stiamo assistendo ad un progressivo scollamento dell'attuale maggioranza di centrodestra che governa, si fa per dire, il nostro Paese. Scollamento che e' meno reale di quanto non facciano credere i giornali, abituati a dedicare pagine e pagine alla politica italiana, ovvero alle beghe di palazzo, e che per riempire quegli spazi ripropongono quotidianamente scenari nuovi ed inediti. La realta' e' che se si andasse ad elezioni, molti degli attuali parlamentari non sarebbero rieletti ed avendo a cuore il loro interesse particulare, per riprendere il sempre ahinoi attuale Guicciardini, a discapito di quello generale, fanno carte false per tenere in piedi un governo che fa male agli italiani. Ma e' il caso di fare attenzione ad un centrosinistra che sembra forte grazie agli errori e alle difficolta' degli avversari piu' che per suoi meriti.

giovedì 8 settembre 2011

Finanziaria e governo, il circo continua..

Dalle dichiarazioni di Mr B circa la solidita' dell'economia italiana poche settimane fa, con ostentata sicurezza, al successivo crollo delle borse passando per ben quattro bozze di manovre finanziarie, in gran contraddizione tra loro, per poi arrivare ad un misero testo finale approvato oggi in consiglio dei ministri che prevede la salvaguardia dei diritti dei ricchi a discapito dei meno abbienti. La decisione di aumentare l'IVA colpira' principalmente le cosiddette fasce deboli e rallentera' i consumi, cosa non buona per un Paese che e' gia' a crescita zero. Si poteva chiedere molto di piu' a chi di piu' ha, ma non e' stato fatto. Si potevano fare riforme strutturali, per liberare energie ed iniziativa in un Paese che invece e' bloccato dai mille interessi particulari di questa o quella corporazione.

martedì 19 luglio 2011

19 luglio 1992 - strage di via D'Amelio Vogliamo Giustizia

Strage di Via D'Amelio
Il 19 luglio di diciannove anni fa, la mafia, con la complicita' dello stato, massacro' Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Ellie Cosina e Claudio Traina. All'indomani della strage di Capaci, resosi conto che lo stato lo aveva ormai abbandonato, quando

venerdì 15 luglio 2011

Sul Titanic italiano i passeggeri di prima classe si salvano

Sul Titanic questa volta i passeggeri di lusso si sono salvati tutti. Dico cio' parafrasando una dichiarazione del Ministro dell'Economia Giulio Tremonti circa la situazione economica italiana: "E' come sul Titanic, non si salvano nemmeno i passeggeri di prima classe". Ma a guardare anche rapidamente le cose e' chiaro che a loro e' andata benissimo. I nostri politici, la cosiddetta casta, a fronte dei sacrifici che ancora una volta sara' chiesto di fare ai cittadini italiani avrebbe dovuto avere la decenza di approvare due emendamenti: uno per chiedere che gli stipendi dei parlamentari, e dei consiglieri regionali, fossero da subito allineati alla media dei loro colleghi europei (oggi i nostri ricevono circa il doppio) e l'abolizione del cosiddetto vitalizio, ovvero la pensione di migliaia

mercoledì 6 luglio 2011

Via le Province, No della Camera a proposta dell'Italia dei Valori

Giulio Tremonti, Ministro dell'Economia
Ieri alla Camera Antonio Di Pietro con l'IDV ha presentato una proposta di legge per l'abolizione delle Province. Hanno votato contro tutti tranne il terzo polo. Anche il PD, l'astensione conta come voto contrario, e' mancato all'appello.
La Province italiane costano circa 16 miliardi di euro l'anno ai contribuenti, quasi l'1% del prodotto interno lordo. Secondo fonti della stessa Unione Province d'Italia (UPI), il 75% di quei sedici miliardi sono usati per spese correnti, ovvero per mantenerle in vita pagando affitti di immobili, personale, i soliti e immancabili, quanto insopportabili, privilegi della casta politica, e soltanto il restante 25% e' utilizzato per fornire servizi ai cittadini come la manutenzione strade e altro. Pensare che abolendo le Provincie si risparmierebbero di colpo quei 16 miliardi ogni anno e' irrealistico poiche' resterebbero comunque i costi del personale (che sarebbe dislocato presso altri enti) e i servizi, pochi, dovrebbero essere comunque svolti da altri (Comuni e Regioni) ma secondo le stime piu' caute si ricaverebbero risparmi per oltre 5 miliardi di euro l'anno. Vi sembra poco?

martedì 5 luglio 2011

Finanziaria, abbiamo un governo ad personam senza vergogna

La finanziaria ha partorito un enorme regalo per Silvio Berlusconi e quindi un enorme danno al Paese. Il conflitto di interessi e' ancora una volta, per chi si sforzasse di non vederlo, sotto gli occhi di tutti. Nella manovra infatti vi e' un passaggio molto importante che consentira' al gruppo Fininvest di non pagare, quantomeno nell'immediato, un risarcimento di 750 milioni di Euro alla Cir di Carlo De Benedetti per la vicenda Mondadori. E' infatti a giorni che il tribunale di Milano dovrebbe pronuniciarsi con una sentenza al riguardo. Ancora una volta questa maggioranza di servi e' riuscita a degradare le istituzioni del nostro Paese a strumento al servizio del proprio padrone.


lunedì 30 maggio 2011

Referendum, contatta il consolato se non hai ricevuto la scheda per il voto

Per i connazionali all'estero registrati all'Aire che ad oggi ancora non avessero ricevuto le schede per il voto postale, siete invitati a contattare il consolato per chiedere che vi siano inviate immediatamente.

Al riguardo, vi propongo un video messaggio di Niccolo' Rinaldi, capo della delegazione dell'Italia dei Valori al Parlamento Europeo e responsabile di IDV Estero, circa il mancato ricevimento delle schede

venerdì 27 maggio 2011

Da Londra, video appello per Luigi De Magistris Sindaco per Napoli


Anche dall'estero gli italiani mandano un messaggio a favore della candidatura di Luigi De Magistris a Sindaco di Napoli, un voto per cambiare. Qualche giorno fa a Londra abbiamo realizzato questo video che riassume la voglia di cambiamento che tantissimi italiani all'estero hanno. La nostra speranza e' che i

lunedì 9 maggio 2011

9 Maggio, Festa dell'Europa, festa di noi tutti

Buon 9 maggio, Festa dell'Europa.
Un'idea quella dell'Europa che viene da lontano e che da Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo e tanti altri illustri compatrioti ha anche un autentico sapore Italiano.
Un'Europa la nostra di oggi che certamente puo' e deve migliorare ma che e' anche la ragione di tanti risultati positivi, non ultimo, cosa che spesso diamo troppo per scontata, l'aver garantito la pace nel nostro continente.
Provo sempre emozione quando mi capita di recarmi al Parlamento Europeo a Bruxelles entrando dall'ingresso dedicato ad Altiero Spinelli, fondatore del Movimento Federalista Europeo e componente della commissione Europea negli anni settanta e poi parlamentare europeo per una decina d'anni. Negli anni del confino durante il regime fascista, Spinelli fu con Ernesto Rossi tra gli autori del

lunedì 2 maggio 2011

Referendum, il governo butta 300 milioni di euro per farlo fallire

In tempi di crisi si sa, e’ meglio risparmiare. Cosi’ non funziona pero’ dalle parti del centrodestra. Ieri infatti il ministro Maroni ha annunciato che proporra’ al governo di deliberare affinche’ i referendum sul legittimo impedimento, la privatizzazione dell’acqua ed il ritorno al nucleare, si svolgano il 12 giugno e non il prossimo 15 maggio, ovvero durante lo stesso giorno delle elezioni amministrative che riguarderanno molte citta’ italiane, tra cui Napoli e Milano. Accorpare in un election day le elezioni amministrative con il referendum avrebbe significato un risparmio da parte dello Stato, ovvero di tutti noi cittadini, della modica, si fa per dire, somma di oltre 300 milioni di euro. Sul fatto che il risparmio sarebbe in quest’ordine di numeri, molti a dire il vero parlano di 350 milioni di euro, sono d’accordo proprio tutti, quindi diamo questa cifra per buona. E proviamo ad immaginare quante cose il governo potrebbe fare con 300 milioni di euro: potrebbero essere destinati al settore della cultura e dello spettacolo, i cui fondi sono stati letteralmente polverizzati dall’ultima finanziaria; potrebbero essere


giovedì 7 aprile 2011

Insieme a Gioacchino Genchi in Svizzera sabato 9 e domenica 10 Aprile

Il tema della mafia, e piu' in generale della criminalita' organizzata, soltanto negli ultimi anni e' diventato parte dell'agenda politica e speriamo sempre piu' anche di quella legislativa dell'Unione Europea. Certamente cio' anche grazie alla persistenza con cui si sono battuti i parlamentari dell'Italia dei Valori al Parlamento Europeo. Questo fine settimana, interverro' a tre conferenze su "Mafia ed Europa"

giovedì 17 marzo 2011

150 anni, tanti auguri Italia

Oggi festeggiamo tutti un compleanno importante: i 150 anni dell’Unita’ d’Italia. Riscoprire in questi giorni l’orgoglio di essere italiani e’ una ricchezza e un incoraggiamento per noi tutti a fare di piu’ per il nostro Paese. Tanti auguri a quegli italiani, all’estero cosi’ come in Italia, che hanno scelto di difendere la nostra Costituzione, che hanno detto no a leggi ad personam e ad un sistema diffuso di corruzione, che si battono per un Paese dove la meritocrazia sia la regola e non l’eccezione, che combattono le mafie perche’ sia la giustizia a prevalere. Il nostro sentito e profondo rispetto per quei servitori dello Stato che per l’Italia si sono battuti anche a costo della loro vita. Oggi e' un anniversario che puo' essere  un’occasione di riflessione, per esempio, circa il divario tra Nord e Sud che e’ ormai, quante volte lo abbiamo sentito

venerdì 11 febbraio 2011

SE NON ORA QUANDO? Domenica anche gli Italiani all'Estero scendono nelle piazze

Londra, Bruxelles, Zurigo, Ginevra, Basilea, Amsterdam, Manchester, Barcellona, Madrid, Berlino, Atene cosi’ come Boston e New York sono solo alcune delle citta’ dove, in contemporanea con le piazze italiane, questa domenica gli italiani all’estero manifesteranno per un’Altra Italia con un unico slogan, pieno di significato: “Se non ora quando?” 
Infatti, se non ora quando battersi perche’ l’Italia sia governata da una classe politica con senso delle istituzioni? Per un’Italia con un sistema di informazione plurale e libero da conflitti di interessi? Per un’Italia dove valori come giustizia e legalita’ siano per tutti la norma? Per un’Italia che abbia profondo rispetto per la dignita’ femminile ridotta invece a nudo oggetto di scambio dopo le rivelazioni fatte dalle inchieste della magistratura sul giro di prostituzione che hanno come protagonista il presidente del consiglio?

La maggioranza di governo guidata da Berlusconi e’ responsabile, non unica ma certamente principale, del decadimento in cui oggi versa il nostro Paese e noi italiani all’estero ne siamo testimoni

venerdì 21 gennaio 2011

L'ITALIA LONTANA - APPELLO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO, FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE!

Gli ennesimi scandali degli ultimi giorni, che vedono ancora una volta coinvolto Silvio Berlusconi, gettano ulteriore fango sull'immagine del nostro Paese all'estero. Quella che ancora una volta emerge e' un'Italia paralizzata e in un degrado che non e' solo politico ma anche culturale e sociale. L'Italia oggi sembra drogata da una subcultura fatta di televisione spazzatura, telegiornali che fanno tutto fuorche'