1992-2012. Sono passati vent'anni dalla strage di Via D'Amelio e noi non dimenticheremo Paolo Borsellino, i suoi agenti di scorta, Emanuela, Vincenzo, Walter, Claudio e Agostino, che scelsero di restare al suo fianco anche se sentivano che la mafia li stava per colpire. Dopo vent'anni chiediamo giustizia perche' un Paese civile non puo' restare all'oscuro di verita' processuali che sono state ostacolate da pezzi dello stato.
Il Presidente Napolitano e' il garante della Costituzione e pertanto deve essere al di sopra di ogni sospetto. Sarebbe molto bello se oggi il Presidente della Repubblica cogliesse questo importante anniversario per dire ai magistrati di Palermo: "Andate avanti sinche' non giungerete alla verita' di cui questo Paese ha disperato bisogno. Qualunque essa sia, ridara' dignita' alle nostre Istituzioni"
La verità, spero che presto o tardi si venga a sapere. La chiedono i cittadini onesti e la meritano Borsellino e i suoi angeli. Per chi non lo sapesse, Ugo Barbàra ha pubblicato nel 2003 per Dario Flaccovio Editore un libro dal titolo " Gli angeli di Borsellino (scorta qs21) ". Racconta la scrittura del film omonimo di Rocco Cesareo e gli incontri con le famiglie delle vittime dell'atroce attentato. Ve li consiglio tutti e due.
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